DIARIO DI UNA PELLEGRINA
TERRA SANTA 23 – 30 SETTEMBRE 2009

28 settembre 2009 lunedì

     Sveglia, colazione partenza alle ore 8,00 visita a Betlemme. Oggi al cek point per Israele non si passa perché è la festa ed è tutto fermo: telefoni, banche, mezzi pubblici e privati tutto; restiamo in Palestina, e ci avviamo verso il Santuario dei Pastori.
     Visitiamo la grotta da dove l’Angelo avvisò i pastori di seguire la luce della stella e la Chiesa attigua con tre bellissimi affreschi dell’evento posti sui tre lati. Raggiungiamo la Grotta del Latte dove, poco dopo la nascita, Giuseppe e Maria si spostarono e vissero in questa grotta per 2 anni fino al momento dell’esodo in Egitto. S. Messa in questa Chiesa moderna e molto luminosa. Arlette la nostra guida ci racconta molti aneddoti spiegando che sono fatti rivelati dai Vangeli Apocrifi che non sono parole di Dio.
     Le parole di Dio hanno testimoni oculari gli apocrifi nascono 2/3 secoli dopo C. praticamente sono stati inventati dalla Chiesa per andare contro gli eretici (es. l’uccellino fatto di fango da Gesù ragazzino che con un soffio vola) sono esempi per annunciare il dogma di fede = mitologia cristiana.
     Tornati alla Basilica della Natività per assistere alla processione dei Frati Francescani (c’era una folla immensa e noi non siamo entrati nella grotta perché mancava l’aria). Ci avviamo per visitare la scuola per bambini sordi ai quali le Suore Dorotee insegnano a parlare non con i gesti ma con la parola. Ci dicono che hanno 140 alunni di cui solo 2 sono cristiani gli altri musulmani ma loro guardano la persona e non la religione.
     Anche qui lasciamo una offerta e ripartiamo. A questo punto veniamo accompagnati in uno store convenzionato con l’Opera Romana Pellegrinaggi per fare acquisti dove tutti ci scateniamo nel fare incetta di souvenirs. Lungo la strada troviamo schierata la polizia palestinese di vari corpi e con varie divise . Vicino al”muro”vediamo in mezzo alla strada molti sassi e cassonetti della spazzatura bruciati, intuiamo che ci sono stati disordini. Rientro in Albergo per il pranzo e pomeriggio libero chi vuole può tornare alla Basilica della Natività gli altri possono visitare la città.
     Io Nives Rita Chiara Gabriella ed Elio abbiamo scelto questa seconda opzione come pure altri gruppetti. Rientro in Albergo per la cena. Da qui nessuna notizia di disordini e allora curiose di ascoltare la TV italiana ci ritiriamo subito in camera, mentre alcuni si fermano in una saletta messaci a disposizione dall’albergo. Appena appoggiate sul letto ci siamo addormentate senza riuscire a sapere nulla.

Luciana